Vuoi risparmiare sul prezzo del carburante anche con un pieno? Ecco i 5 consigli utili per ridurre notevolmente i costi della benzina.
L’aumento delle accise sul gasolio, con un primo rialzo compreso tra 1 e 2 centesimi al litro, è una delle recenti notizie più discusse a livello nazionale. Complice una sfortunata combinazione di fattori economici e geopolitici, l’incremento del prezzo del carburante rappresenta un disagio per molti consumatori italiani.
In alcuni distributori localizzati sul territorio nazionale, il costo della benzina al servito si è avvicinata ai 2,4 euro al litro. Secondo quanto emerso dalle ricerche Codacons, il rincaro delle ultime settimane è legato all’obbligo di miscela della materia prima con alcuni biocarburanti notevolmente costosi.
Un aumento anche di pochi centesimi al litro, tuttavia, può comportare un aggravio considerevole nel bilancio delle spese mensili, lasciando meno risorse disponibili per altre necessità. In aggiunta, il costo sempre più alto di benzina e gasolio intacca negativamente l’economia generale.
Fai il pieno a metà prezzo: i 5 consigli per ridurre i costi
In questo scenario di continui e ripetuti aumenti del prezzo del carburante, sono molti i consumatori alla costante ricerca di soluzioni in grado di ridurre i costi. Per chi utilizza l’auto quotidianamente, abbattere il prezzo del carburante, anche di qualche euro, risulta essere una necessità impellente. Tra i consigli più utili, scaricare una applicazione in grado di individuare la pompa di benzina più economica risulta essere la soluzione giusta.
In alternativa, piattaforma online PrezziBenzina.it offre un’interfaccia in stile Google Maps dove poter trovare il fornitore più economico della propria zona. Per chi viaggia molto, inoltre, affidarsi alle “pompe bianche” può rivelarsi una scelta vincente a lungo termine. Indipendenti dalle compagnie petrolifere, le pompe bianche assicurano ai clienti il carburante ad un prezzo sempre vantaggioso. Alcuni grandi supermercati, inoltre, offrono ciclicamente carte prepagate spendibili per l’acquisto di carburante ad un prezzo scontato. Non si tratta di uno sconto, piuttosto di una tessera da utilizzare a consumo.
I consumatori più vicini al confine italiano, inoltre, possono decidere di rivolgersi a pompe di benzina estere, le quali potrebbero offrire prezzi più vantaggiosi in molteplici momenti dell’anno. Per ridurre ulteriormente i costi della benzina, è consigliabile evitare il rifornimento presso i distributori localizzati lungo le autostrade. Quest’ultimi, difatti, offrono spesso la materia prima ad un prezzo maggiorato, obbligando i clienti a pagare cifre più alte per la medesima quantità di carburante.