L’influenza stagionale sta registrando numeri impressionanti nel primo mese del 2025: alcune tecniche per prevenire il contagio o riprendere energie.
Quest’anno, l’influenza sembra aver deciso di far parlare di sé. I casi sono già in aumento, ma il picco vero e proprio non è ancora arrivato. Pare che dobbiamo aspettarci il culmine verso febbraio, quando, con l’arrivo dei freddi più intensi e il ritorno a scuola, il virus si farà sentire con ancora più forza.
Secondo i dati dell‘Istituto Superiore di Sanità, nella seconda settimana di gennaio 2025 sono stati registrati circa 841.000 casi di sindrome simil-influenzale, portando il totale a circa 6.793.000 episodi dall’inizio della sorveglianza. I virus influenzali più diffusi in Italia sono il tipo A H1N1pdm09 e il tipo A H3N2, noti rispettivamente come ‘influenza suina’ e ‘influenza australiana’.
In questo scenario, come possiamo affrontare la stagione influenzale senza rischiare di cedere al malessere? La buona notizia è che prevenire è possibile, e se siamo già stati colpiti, possiamo comunque recuperare rapidamente.
Prevenzione e recupero: come affrontare l’influenza stagionale con le giuste armi
La prima cosa da fare è prevenire, o almeno, ridurre il rischio di contrarre il virus. Se non lo avete ancora fatto, il vaccino antinfluenzale è il nostro miglior alleato. Non è una garanzia assoluta, ma riduce notevolmente il rischio di prenderla o, nel caso, di sviluppare complicazioni. Ma il vaccino non basta.
Non dimentichiamo cosa abbiamo imparato dalla pandemia: lavarsi le mani è un gesto che dovrebbe essere ormai automatico, ma che fa davvero la differenza. Allo stesso modo, evitare di stare troppo vicini a chi ha già i primi sintomi dell’influenza è altrettanto importante.
Ma cosa fare se, nonostante le precauzioni, l’influenza arriva? In primo luogo, non allarmatevi. Non c’è bisogno di farsi prendere dal panico, ma di seguire una routine di recupero. Il riposo, innanzitutto. Il corpo ha bisogno di recuperare energia per combattere il virus, quindi non fatevi troppi scrupoli a concedervi una giornata di relax.
Anche l’idratazione non va sottovalutata. Bere acqua, tisane o brodo caldo aiuta a mantenere l’organismo idratato e, nel caso della febbre, aiuta a far abbassare la temperatura corporea. Il brodo, poi, non è solo comfort: ha un effetto lenitivo che aiuta a sconfiggere quel senso di debolezza che accompagna l’influenza.
Ora, parliamo di cibo. Quando l’appetito si fa sentire, scegliamo alimenti che possano rafforzare il nostro sistema immunitario senza appesantirci troppo. Se vi va, agrumi e kiwi sono ricchi di vitamina C, che aiuta a rinforzare le difese naturali. Non dimenticate le verdure fresche, che, oltre a nutrirci, contribuiscono a mantenere il corpo in equilibrio. No ad alcol e cibi grassi e zuccherati.
Se dovete ricorrere ai farmaci, cercate di essere cauti. Non è necessario prendere medicine in continuazione, ma se avete febbre o mal di gola, un farmaco da banco può alleviare i sintomi. In ogni caso, meglio consultare sempre un medico o il farmacista.