Bellezze naturalistiche ed architettoniche ma non solo, perché la buona cucina a Taormina è come nel resto dell’isola. Questi i migliori ristoranti dove andare in città.
La città di Taormina è una delle più conosciute e apprezzate della Sicilia; offre un mare cristallino che farebbe invidia a qualsiasi città, c’è il Teatro Antico e la magia dei panorami, c’è l’Etna a due passi e la possibilità di esplorare il vulcano sempre attivo e affascinante, ci sono le tantissime kermesse che attirano appassionati ogni anno da ogni angolo del mondo. C’è, infine, la gastronomia che come il resto conquista.
La gastronomia, si diceva; in città si trovano ristoranti raffinati e una tradizione gastronomia locale ricca e succulenta proprio come nel resto della città. La guida di Gambero Rosso ha stilato una lista di quelli che sono i migliori ristoranti di Taormina, cucine che insomma non si dovrebbero proprio perdere una volta giunti nell’affascinante città sicula.
Si parte, stando ai consigli degli esperti, da Andreas Restaurant a via Bagnoli Croce 88. Il ristorante è di Andreas Zangerl di origine austriache ma ormai taorminese di adozione; la sua cucina è fatta di pochi ingredienti che però si mescolano alla perfezione.
Solo 12 posti il Blum dell’Hotel Mazzarò Sea Palace; una terrazza affacciata sul mare e ai fornelli Riccardo Fazio che mescola con equilibrio e personalità ingredienti di eccellenza. Qui la prenotazione è obbligatoria.
La Capinera in località Spisone è un altro ristorante che merita una tappa; anche in questo caso parliamo di un locale vista mare dove lo chef Pietro d’Agostino offre due diversi percorsi di degustazione: il Mare e Arie e il Terra e Fuoco entrambi eccezionali. Il bistrot Kisté Easy Gourmet in via Santa Maria dei Greci 2. Si tratta della versione cheap de La Capinera ma parliamo comunque di un ristorantino raffinato, con ingredienti di qualità e menù alla portata di tutti.
Vista mozzafiato su mare ed Etna per l’Otto Geleng del Grand Hotel Timeo a pochi passi dal Teatro Antico. Il ristorante è dedicato all’artista Otto von Geleng che fu pro-sindaco della città. Qui lo chef Roberto Toro punta a creare emozioni con diversi menu che spaziano da quello vegetale a quello di carni e mare.
Altro ristorante di hotel, questa volta il San Domenico, per il Principe Cerami; qui tutto è all’insegna del lusso, mentre Massimo Mantarro ai fornelli mescola con creatività materie prime di pregio. In vico De Spuches 8, in centro ma senza ressa turistica si trova l’Osteria RossoDiVino, un locale intimo ma curato in cui la proposta del menu ruota soprattutto intorno al pescato, ma c’è una buona offerta di terra e soprattutto c’è molta attenzione per prodotti stagionali e del territorio.
Il St. George Restaurant by Heinz Beck del The Ashbee Hotel; Salvatore Iuliano dirige la cucina presentando piatti impeccabili in questa villa e giardino disegnata dall’architetto inglese Charles Robert Ashbee nei primi del Novecento.
Non si può non parlare di trattoria di rango per Tischi Toschi in Via Francesco Paladini; qui Luca Casablanca offre a clienti appassionati tutte le fruttuose ricerche sui prodotti di qualità. La cucina propone piatti tipicamente siciliani, autentici.
Infine, ma non per importanza, Vineria Modì. Ristorante in via Calapitrulli 13. Il locale di Dalila ed Ettore Grillo è un luogo di ritrovo per appassionati di vino e gourmet. Pochi coperti ma una cantina con 800 etichette dall’Italia e dal mondo.
Come eliminare dalla piastra elettrica il segno lasciato da pentole e padelle: in poche mosse…
Non ci sono solo monumenti storici a Taormina. Basta cercare un po' per trovare un…
Che noia le pulizie di casa soprattutto quando richiedono tempo e sudore! Per fortuna esistono…
Taormina è tanto, ma tanto buon cibo. Alcune cose che non dovresti assolutamente perderti se…
La Sicilia si prepara ai grandi concerti: ecco quelli che al momento sono in programma,…
Un ragazzo di 29 anni è finito in manette a Messina, nei giorni scorsi, per…